Il surf delle Maldive ha la consistenza e la qualità dell'Indonesia, tuttavia qualche metro più piccolo e non così pesante.
La stagione del surf va da metà febbraio a novembre, quando i sistemi di bassa pressione nell'Oceano Indiano meridionale generano mareggiate consistenti. La prima parte della stagione ha il tempo più stabile, con venti leggeri e favorevoli. Marzo, aprile e maggio hanno le condizioni più pulite. Da giugno ad agosto si verificano le mareggiate più grandi e solitamente venti offshore, ma possono anche essere piovosi e nuvolosi.
Le tre principali aree per il surf alle Maldive sono gli Atolli Interni (Atollo di Male Nord e Sud, gli Atolli Centrali (Laamu, Meemu, Thea e Dhaaul) e gli Atolli Esterni (Gaafu Dhaalu e occasionalmente Addoo.
L'atollo di Male Nord generalmente raccoglie più swell rispetto a Male South, ed è dove si trovano gli spot più famosi, come Chickens, Cokes e Pasta Point.
Ci sono molti break negli Atolli Centrali, tuttavia, pochissimi resort consentono ai charter di individuare la propria fetta di paradiso privato.
Gli Atolli Esterni – raccolgono le maggiori onde dell'intera catena data la sua aperta esposizione nell'Oceano Indiano.
